Europa Verde Padova – Verdi

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Secondo il rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO, 2022), le ondate di calore sono calamità estremamente pericolose ed è ampiamente dimostrato l’impatto devastante che hanno sulla salute pubblica, soprattutto nelle aree urbanizzate e densamente popolate. In queste aree si formano delle vere e proprie “isole di calore urbane” dove le ondate di calore mettono a serio rischio la salute soprattutto delle persone over 65, dei bambini più piccoli e delle categorie socialmente più deboli. In un città come Padova, con oltre il 50% di territorio cementificato e un continuo consumo di suolo a discapito di aree verdi, è da folli permettere la distruzione indiscriminata di tali aree così come avvenuto recentemente a Campo Marte e pochi mesi fa in via Friburgo.

Pur sostenendo le energie rinnovabili, Europa Verde ritiene che i pannelli solari vanno inseriti dove sono meno impattanti per l’ambiente e per la salute della popolazione, quindi sui tetti degli edifici e delle stazioni, nei parcheggi già esistenti, non in zone che sono o che possono essere destinate a verde pubblico, dando così respiro ad un quartiere già densamente cementificato.

<<Se è vero che per la “criminale” distruzione dell’area verde di Campo Marte FS ha agito in piena autonomia, senza avvisare l’amministrazione comunale, ciò crea un precedente gravissimo, dando la possibilità a chiunque di agire come meglio crede nel proprio giardino e, a quanto pare, il settore del verde è solo spettatore di quanto succede in città>> afferma Antonio Attisani co-portavoce comunale.

Ogni progetto che si sta realizzando a Padova prevede sempre il taglio di alberi: il boschetto di via Friburgo, il nuovo parcheggio alla Prandina che dovrebbe sorgere dove ci sono gli alberi e non dove c’è l’attuale già spianato, a Pontevigodarzere per il nuovo ponte ferroviario, nel percorso del tram e ora anche a Campo Marte.

Europa Verde chiede che venga rispettato il Piano degli Interventi dove nella zona è previsto il verde privato. Inoltre sul suo sito il Gruppo FS annuncia la piantumazione di 105 alberi e non 134 come affermato dall’assessore al verde, in un’area di 37.000 mq. <<Non è possibile che FS a Padova  faccia quello che vuole, vedi Busitalia di cui è socia con il comune, e la mancata realizzazione delle barriere fonoassorbenti in via Friburgo da parte del gruppo ma a carico del comune>> conclude Attisani.

Articolo su Padova Oggi

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