Riorganizzare la rete ciclabile che passa per Selvazzano
Selvazzano Civica ed Europa Verde di Padova si uniscono alle segnalazioni dei cittadini e di coloro che scelgono ogni giorno la bicicletta, sullo stato precario della rete ciclabile del comune alle porte dell’area Terme-Colli.
«Le piste ciclabili che attraversano il comune di Selvazzano – afferma il capogruppo della civica ambientalista Vincenzo Vozza – sono di poche centinaia di metri, sparse qua e là, a scorporo degli oneri di urbanizzazione a carico dei privati. Insistono continue intersezioni con le strade ordinarie, piste non collegate le une alle altre e che si interrompono improvvisamente, mettendo a repentaglio la sicurezza di chiunque utilizzi la bicicletta, sia esso un ciclista appassionato o, ancor di più, un genitore che scelga di accompagnare i figli a scuola».
Selvazzano Civica ed Europa Verde Padova sono impegnati in un monitoraggio dello stato di fatto delle piste ciclabili nel territorio comunale, dato che il comune di Selvazzano è lo snodo per chiunque voglia recarsi nel territorio termale o collinare, nei comuni di Abano, Teolo e Saccolongo, o verso il comune di Padova. La situazione riscontrata è purtroppo sconfortante e piena di criticità: sulla direttrice Padova-Colli, all’arrivo alla rotonda di Via Aquileia, la pista si interrompe improvvisamente per ripartire poi dal ponte di Tencarola; la pista ciclabile di Via Don Bosco, che unisce la frazione di Caselle alla scuola Bertolin, si tronca repentinamente verso il centro di Tencarola; la ciclabile di Via Scapacchiò vede continue intersezioni con la strada e l’improvvisa interruzione alla caserma dei Carabinieri, per poi riprendere dopo il semaforo verso Saccolongo. Manca una ciclabile che conduca al Comune di Abano lungo una strada molto pericolosa, mentre il tratto di competenza di Selvazzano è limitato al primo chilometro per Via Monte Grappa; manca una ciclabile lungo Via Pelosa, fatta eccezione per qualche tratto segnato come ciclabile che passa su marciapiedi molto stretti, e un breve tratto tra il cimitero di Caselle e la zona industriale di Rubano.
«Selvazzano Civica e i Verdi non si vogliono limitare all’analisi della situazione attuale, ma hanno sviluppato una proposta per lo sviluppo di una rete funzionale di piste ciclabili interconnesse, sicure e ben ramificate, che fornisca a chiunque la possibilità di poter utilizzare questo mezzo di trasporto ecologico per gli spostamenti quotidiani attraverso tutto il territorio comunale: chiediamo quindi che col prossimo Bilancio 2021-2023 si pensi non solo la sistemazione delle ciclabili esistenti, ma anche la realizzazione di ulteriori piste collegate tra loro, ben segnalate e sviluppate su una carreggiata separata da quella ordinaria. La nostra Civica, insieme ad Europa Verde e alle associazioni ciclistiche (che il 26 ottobre 2019 hanno portato in bicicletta, all’attenzione della Commissione europea, il nostro progetto con l’iniziativa “Ride with us”) non solo vuole sollecitare l’Amministrazione a prendere in considerazione le nostre proposte, ma si mette anche a disposizione per ridisegnare la mappa della mobilità ciclabile in vista della ripresa post-Covid, in favore dell’ambiente e per incentivare il turismo locale verde».