Non si placano i malumori degli abitanti di Pontevigodarzere che si ritrovano a discutere a cose già decise, nell’incontro con l’assessore Ragona organizzato dalla Consulta 2 Nord, dove hanno manifestato tutta la contrarietà di chi abita nel quartiere, che deve già subire un volume di traffico insopportabile da più di trent’anni. Non tornano neanche i numeri, che il comune indica come una trentina di pullman di Flixbus e Italbus quando sul sito delle compagnie ne risultano una sessantina.
<<Sembra inverosimile che la Soprintendenza in via Sarpi non conceda di costruire una pensilina alta 5 metri vicino a dove devono costruire uno studentato alto 20, non esiste nessun documento di diniego da parte del Soprintendente>> afferma il coportavoce comunale di Europa Verde Antonio Attisani, che continua <<Provvisorio per provvisorio tanto vale lasciarlo dov’è e aggiungere due bagni chimici, Flixbus è disponibile anche a pagare l’installazione della pensilina facendo risparmiare soldi al comune>>.
Non si può andare ad aumentare il traffico in un quartiere già sofferente dal numeroso transito di veicoli, neanche far passare i pullman in via Fornace Morandi è una soluzione, comunque va ad intasare la rotonda che collega la statale, via Plebiscito, Pontevigodarzere, l’Arcella, l’ingresso all’Interspar e al Mc Donald e, renderà invivibile una delle poche zone tranquille dove le persone utilizzano la ciclabile, vanno a correre, a passeggiare o chi evita il traffico e passa in auto da via del Giglio fino a Pontevigodarzere. Con problemi anche per la viabilità visto che nelle manovre i pullman andranno ad occupare due corsie su via Verrocchio, come già avviene quando c’è l’autobus sostitutivo del tram, che almeno è utilizzato solo per brevi periodi, quindi sopportabile. Cosa che non sarebbe sopportabile con un servizio fisso di una ottantina di pullman al giorno, con arrivi e partenze.
Non regge neanche la scusa dei bagni per spostare la fermata perché non ci sono neanche al capolinea del tram nord, basta mettere quelli chimici in via Sarpi.
Europa Verde di Padova chiede all’Assessore Ragona di ripensarci e di lasciare la fermata di Flixbus e Italbus dov’è adesso temporaneamente e, di procedere quanto prima all’adeguamento dell’autostazione dei bus per ospitare il servizio dei percorsi a lunga distanza, luogo naturale dove deve essere ospitato questo servizio.
Padova 12 settembre 2024
- Europa Verde Padova: Osare la città 30 Km/h è salvaguardare le vite dei nostri ragazzi
- L’ex caserma Romagnoli si può rinaturalizzare senza la compensazione
- Non esiste nessun diniego della Soprintendenza per la pensilina in via Sarpi
- Flixbus: La consulta approva la fermata a Pontevigodarzere
- Europa Verde Padova: Il nuovo capolinea Flixbus va spostato in viale della Pace
- Europa Verde sostiene la posizione di Tarzia